La prova pratica ha l’obiettivo di valutare la capacità di condurre il veicolo.
Secondo quanto prevede il Decreto Ministeriale n° 40T del 30.9.2003 l’esame ha una durata non inferiore ai 25 minuti e si svolge presso le sedi della Motorizzazione o, solo per i candidati delle autoscuole, presso le sedi delle autoscuole o dei centri di istruzione automobilistica ritenuti idonei per gli esami fuori sede.
Deve essere utilizzata un’auto con i doppi comandi. Il tragitto viene scelto dall’esaminatore e può prevedere sia percorsi urbani sia extraurbani.
L'esame consiste in tre fasi. l candidato è ammesso a sostenere le prove della fase successiva solo se ha superato quella precedente.
I FASE: Capacità conducente
Verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura.
I candidati devono dimostrare di essere in grado di guidare, effettuando alcune operazioni:
II FASE: Manovre
L’esaminando deve effettuare alcune manovre:
III FASE: Comportamento nel traffico
I candidati devono eseguire alcune azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:
Una volta che l’esaminatore ha ritenuto che il candidato sia in grado di eseguire le azioni previste dalle 3 fasi stabilisce il superamento dell’esame e rilascia immediatamente la patente che è utilizzabile fin da subito.
La prova pratica ha l’obiettivo di valutare la capacità di condurre il veicolo.
Prima di poter sostenere la prova pratica è necessario che il candidato abbia effettuato un minimo di 6 ore di guida obbligatorie, 2 in condizioni di visione notturna, 2 in autostrada o strade extraurbane principali e 2 su strade extraurbane secondarie. L'avvenuta effettuazione di queste ore deve essere certificata presso un'autoscuola e svolte con istruttore abilitato ed autorizzato.