L’esame di teoria consiste in un questionario a quiz con 30 affermazioni nella modalità Vero-Falso. Si possono commettere un massimo di 3 errori. L’esame prevede un tempo massimo per rispondere pari a 20 minuti (così modificato dal Decreto Ministero Infrastrutture 27 ottobre 2021, G.U. 292 del 9 dicembre 2021). L’esame di teoria dovrà essere superato entro 6 mesi dall’iscrizione al conseguimento della Patente.
Il candidato ha a disposizione due prove d'esame. In caso di esito negativo della prima prova potrà ripeterla un'altra volta sempre entro i primi sei mesi.
L'esame consiste nella compilazione di un questionario elettronico per mezzo di un computer, sostenuto presso gli Uffici Provinciali delle Motorizzazioni, che hanno in dotazione pc dotati della tecnologia touch screen, che ne permettono l'uso anche a chi solitamente non usa il computer e non ha dimestichezza con tastiere e mouse.
La prova si intende superata se il numero delle risposte errate è al massimo pari a quattro; il quinto errore determina l'esito negativo dell'esame.
Oltre alla lingua italiana si può chiedere di sostenere l’esame nelle lingue tedesco e francese (per le minoranze linguistiche nel nord del nostro Paese) mentre non sono più presenti le altre lingue ufficiali delle Nazioni Unite, in uso fino al 2010.
Però è prevista, previa richiesta scritta, la possibilità di poter usufruire di un supporto audio per chi dovesse avere problemi di comprensione della lingua italiana nella forma scritta. Tale richiesta è consentita alle seguenti categorie di persone:
GLI ARGOMENTI
ll programma dell’esame teorico della patente B verte su 25 capitoli, in particolare su: