L’esame di teoria consiste in un questionario a quiz con 40 affermazioni nella modalità Vero-Falso. Si possono commettere un massimo di 4 errori (le risposte “in bianco” vengono considerate errore). L’esame prevede un tempo massimo per rispondere pari a 40 minuti.
Il candidato ha a disposizione due prove d’esame. In caso di esito negativo della prima prova potrà ripeterla un’altra volta sempre entro i primi sei mesi.
L'esame consiste nella compilazione di un questionario elettronico per mezzo di un computer, sostenuto presso gli Uffici Provinciali delle Motorizzazioni, che hanno in dotazione pc dotati della tecnologia touch screen, che ne permettono l'uso anche a chi solitamente non usa il computer e non ha dimestichezza con tastiere e mouse.
NB: l’esame di teoria deve essere sempre sostenuto anche se si è in possesso di un’altra patente.
Esame con supporto audio
Per i candidati:
- privi di licenza media;
- privi di cittadinanza italiana;
- affetti da patologie che determinano gravi difficoltà nella comprensione dei testi scritti.
è possibile sostenere l’esame teorico con il supporto di file audio che legge le domande. Per ottenere questa possibilità è necessario inoltrare preventivamente esplicita domanda alla Motorizzazione.
Le lingue disponibili per l’esame di teoria sono l’italiano, il francese e il tedesco: vanno espressamente richieste dal candidato quando si prenota all’esame.
GLI ARGOMENTI
L’ esame teorico per il conseguimento della patente D prevede il seguente programma:
- concetti di base della Patente A e Patente B, come le norme che regolano la circolazione stradale, segnaletica stradale verticale ed orizzontale, segnalazioni, precedenze e limiti di velocità;
- principi fondamentali relativi all’osservanza della distanza di sicurezza fra i veicoli, allo spazio di frenata ed alla tenuta di strada nelle diverse condizioni sia atmosferiche che della strada;
- fattori di rischio legati alle diverse condizioni della strada in particolare il loro cambiamento in base alle condizioni atmosferiche ed al passaggio dal giorno alla notte, caratteristiche dei diversi tipi di strada e relative norme di comportamento, guida sicura nelle gallerie stradali;
- fattori di rischio specificamente legati all’inesperienza degli altri utenti della strada e categorie di utenti particolarmente esposte quali bambini, pedoni, ciclisti e persone con mobilità ridotta;
- rischi legati alla manovra ed alla guida di diversi tipi di veicolo e relativo campo visivo del conducente;
- formalità amministrative e documenti necessari per la circolazione dei veicoli, regole generali di comportamento in caso di incidente (collocazione dei segnali di pericolo e segnalazione dell’incidente) ed eventuali misure di assistenza agli infortunati;
- fattori di sicurezza legati al veicolo ed alle persone trasportate, in particolare l’ impiego delle cinture di sicurezza, poggiatesta e dotazioni per la sicurezza dei bambini;
- precauzioni da adottare nello scendere dal veicolo, elementi di meccanica legati alla sicurezza stradale (i candidati devono essere in grado di riconoscere i difetti più ricorrenti, con particolare riguardo a sterzo, sospensioni, freni, pneumatici, luci e indicatori di direzione, catadiottri, specchietti retrovisori, parabrezza e tergicristalli, sistema di scarico, cinture di sicurezza, poggiatesta e dotazioni per la sicurezza dei bambini e dispositivi di segnalazione acustica);
- regole di utilizzo dei veicoli legate all’ambiente (corretto impiego dei dispositivi di segnalazione acustica, consumo ridotto di carburante, limitazione delle emissioni inquinanti, ecc.);
- disposizioni che regolano i periodi di guida e di riposo ai sensi della direttiva (CEE) n. 3820/85 del Consiglio;
- impiego dell’apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio ed uso del cronotachigrafo;
- disposizioni che regolano il trasporto di persone;
- documenti di circolazione e di trasporto, necessari per il trasporto di persone sia a livello nazionale che internazionale;
- comportamento in caso di incidente. Misure da adottare in caso di incidente o situazione assimilabile, compresi gli interventi di emergenza quali l’evacuazione dei passeggeri, nonché rudimenti di prima assistenza;
- precauzioni da adottare in caso di rimozione e sostituzione delle ruote;
- disposizioni che regolano dimensione e massa dei veicoli e disposizioni che regolano i dispositivi di limitazione della velocità;
- limitazione del campo visivo legata alle caratteristiche del veicolo;
- lettura delle carte stradali, pianificazione del percorso, compreso l’impiego dei sistemi di navigazione elettronici (opzionale);
- responsabilità del conducente nei confronti delle persone trasportate, comfort e sicurezza dei passeggeri, trasporto di bambini, controlli necessari prima della partenza. La prova teorica deve riguardare tutti i diversi tipi di autobus (destinati al servizio di linea ed a quello privato, autobus di dimensioni eccezionali, ecc.)
- nozioni sulla costruzione ed il funzionamento dei motori a combustione interna, sui liquidi (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.), sul sistema di alimentazione del carburante, su quello elettrico, su quello di accensione e su quello di trasmissione (frizione, cambio, ecc.);
- lubrificazione e protezione dal gelo;
- nozioni su costruzione, montaggio e corretto impiego e manutenzione degli pneumatici;
- freno e acceleratore: nozioni sui tipi esistenti, funzionamento, componenti principali, collegamenti, impiego e manutenzione ordinaria, anche di ABS;
- metodi per individuare le cause dei guasti;
- manutenzione dei veicoli a scopo preventivo ed effettuazione delle opportune riparazioni ordinarie.
IL FOGLIO ROSA
Una volta superato l’esame di teoria si ottiene il Foglio Rosa che consente di esercitarsi alla guida.
Le esercitazioni alla guida sono regolamentate dall’articolo 122 del Codice della Strada e il Foglio Rosa consente all'aspirante di esercitarsi purché al suo fianco si trovi un istruttore o persona di età non superiore a sessantacinque anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno dieci anni, ovvero valida per la categoria superiore.
Il Foglio Rosa ha validità 12 mesi. Nell’arco di questo periodo il candidato ha a disposizione 3 tentativi per superare la prova (Modifiche introdotte a partire dal novembre 2021, Legge 156/2021). Da una prova all’altra deve trascorrere almeno un mese.